I comandi del toro meccanico sono molti ed è importante anche conoscerli e capire come funziona l’attrazione.
Infatti, se hai intenzione di noleggiare un toro meccanico, potresti aver bisogno anche di sapere come funziona tecnicamente.
Cosa troverai in questo articolo
Breve riepilogo su come attivare l’attrazione
Prima di iniziare, vogliamo fornirti delle informazioni riguardanti l’attivazione del toro meccanico, in particolare su:
- quanti kW sono necessari per il funzionamento
- come collegare i cavi correttamente
Vediamoli insieme!
L’apporto di corrente
Per mettere in funzione un toro meccanico, non serve un grandissimo apporto di corrente.
Infatti, l’importante è che sia continuo e che non ci siano sbalzi che possano provocare un’interruzione brusca.
In totale, servono 3kW:
- 1,5 kW per il motore sottostante il toro
- 1,5 kW per la centralina dei comandi
due parti distinte che lavorano però in modo congiunto.
Il collegamento dei cavi
Altra cosa fondamentale da fare per mettere in funzione l’attrazione è quella di collegare i cavi correttamente, altrimenti il toro non partirà.
I collegamenti principali che vanno fatti sono due:
- motrice-centralina
- centralina/motore-corrente
È logico che sia il motore presente sotto il toro sia la centralina dei comandi vadano attaccati alla presa di corrente, ma non è altrettanto scontato per tutti che i comandi tra di loro vadano collegati.
Inoltre, ti vogliamo far presente una cosa: poco sotto il toro (sulla parte della scocca) ci saranno due cavi da collegare: uno per lo sgroppo dell’attrazione (ossia il suo movimento lungo l’asse verticale) e l’altro per la rotazione a destra e sinistra.
D’altronde, a queste operazioni penseranno direttamente gli operatori che resteranno a tua disposizione per tutta la durata del noleggio (solitamente 4 ore o più in base agli accordi presi).
Esiste un noleggio migliore di questo?
I comandi
I comandi di un toro meccanico sono presenti sulla centralina posta nei pressi del gonfiabile esterno dell’attrazione.
Far funzionare il toro meccanico non è un’operazione molto semplice, ma con il nostro aiuto non avrai di che preoccuparti: ti spiegheremo tutto dall’accensione allo stop finale step by step!
Accensione e avvio
L’operazione di avvio dell’attrazione dipende strettamente dalle centraline che si hanno a disposizione. Se ci si trova a che fare con una console abbastanza moderna, probabilmente l’avvio del toro meccanico si farà semplicemente in due passaggi:
- girando la chiave presente sui comandi
- premendo il tasto “Start”
In altri casi, potresti trovarti di fronte a centraline che invece hanno un unico pulsante per l’avvio: dipende tutto dai modelli.
I movimenti del toro
Passando alle cose più “serie”, ti illustreremo ora come far muovere un toro meccanico.
Prima di tutto, devi sapere che ci sono due modalità previste dalle centraline:
- modalità automatica
- modalità manuale
Se nel primo caso il toro meccanico sarà gestito direttamente dalla macchina stessa, nel secondo sarà l’operatore ad avere la possibilità di gestire i movimenti di sgroppo e rotazione regolando la velocità di volta in volta.
Modalità automatica
La modalità automatica è una delle cose più facili da inserire da una centralina dei comandi del toro meccanico.
Devi sapere che, per attivarla, è sufficiente solo spostare il tassello presente direzionandolo verso la scritta “Auto” e l’attrazione penserà al resto.
Sarà tutto fatto in modo diretto per i movimenti di sgroppo e rotazione, ossia balzi secondo l’asse verticale ed orizzontale.
Per quanto riguarda invece la velocità, questa rimarrà sempre gestita dall’operatore che potrà scegliere tra “lento”, “medio”, “veloce”.
Modalità manuale
Viceversa, nella modalità manuale scelta posizionando il pulsante verso la dicitura “manual” è previsto che tutti i comandi vengano gestiti dall’operatore che resterà a tua disposizione per tutta la durata del noleggio:
In questo caso dunque, ti rendiamo noti i pulsanti dedicati allo sgroppo e alla rotazione.
Per lo sgroppo avrai il pulsante “buck” mentre per la rotazione destra-sinistra il pulsante “spin”.
Anche qui, la velocità viene scelta attraverso i bottoni appositi che la regolano in 3 tipologie.
La vera protagonista però della modalità manuale è la manopola.
La manopola è presente sulla centralina e consente di gestire tutti i movimenti del toro molto semplicemente perché invece di spingere banalmente dei tasti, con la manopola ci si rende più conto dei movimenti effettivi che si impartiscono.
Stop
Per fermare il tutto perché colui che è salito sul toro è caduto dopo poco o per qualsiasi altra motivazione, è necessario premere il pulsante “Stop” e l’attrazione si arresterà subito.
Si tratta infatti di meccanismi studiati appositamente per fermarsi già da soli non appena qualcuno cade dalla sella.
D’altronde, se così non fosse, una volta caduto sul gonfiabile esterno, si rischierebbe anche di ritrovarsi il toro che si muove sopra colui che ha tentato l’impresa.
Curiosità e nuove tecnologie
Infine, dopo averti spiegato come funziona tecnicamente un toro meccanico, ci teniamo anche ad informarti sulle nuove tecnologie che sono state messe appunto per le attrazioni meccaniche.
In particolare, il toro nelle sue versioni più moderne ha visto un incremento delle misure di sicurezza, con l’aggiunta di nuovi dispositivi più pratici e di immediata efficacia in caso di pericolo.
Stiamo parlando in questo caso della nuova “molletta”: un dispositivo presente sul dorso del toro meccanico costituito da un cordoncino fino e una piccola pinzetta. Questa va attaccato direttamente alla maglia di chi sale sull’attrazione e non appena si stacca dall’indumento perché, per ovvie ragioni, l’aspirante cow-boy cade, automaticamente il toro meccanico si ferma.
Al contrario, nelle attrazioni più “vecchie” questa modalità va eseguita manualmente da chi detiene la centralina.
Tuttavia, dopo averti resi noti tutti i comandi del toro meccanico, troviamo giusto anche farti conoscere tutti i segreti per restare in groppa: non perderti il nostro approfondimento!
Curioso anche tu di provare il toro meccanico?